Concorsi a premio e Operazioni a premio: differenze e normativa italiana

Le operazioni a premio ed i concorsi a premio fanno entrambi parte dell’ambito delle manifestazioni a premio.
Molti dei nostri Clienti li confondono e forse anche tu! Questo accade perchè spesso nel linguaggio comune vengono usati come sinonimi e si crede non vi sia alcuna differenza tra le due tipologie. In realtà non è così, ci sono molte differenze tra le due, scopriamole insieme.
Concorsi a premio e Operazioni a premio differenze
Cos’è un concorso a premi? Il MiSE, sigla del Ministero dello Sviluppo Economico, definisce il concorso come
“…un’iniziativa, avente fini anche in parte commerciali, diretta a favorire, nel territorio dello Stato italiano e attraverso la promessa di premi, la conoscenza di prodotti, servizi, ditte, insegne o marchi oppure la vendita di beni o servizi.”
“Nel concorso a premio l’assegnazione dei premi dipende dalla sorte; da un congegno o da macchina;… (MiSE)
Nel concorso a premi il grado di interesse e partecipazione è veicolato dall’aspetto ludico dell’estrazione, il vincitore viene scelto dalla sorte.
Cos’è un’operazione a premi? Sono tutte quelle iniziative pubblicitarie con fine commerciale volte a favorire, attraverso la promessa di un omaggio, la conoscenza di prodotti, servizi, ditte, insegne o marchi su territorio italiano.
Gli omaggi possono essere di varia natura, ad esempio possono consistere in beni, servizi o più comunemente in documenti di legittimazione (es. biglietti d’ingresso per teatro, cinema e così via).
Come si differenziano?
Le operazioni a premi, a differenza dei concorsi a premi, richiedono un’azione di acquisto. Questo comporta che la partecipazione è riservata solo a coloro che comprano un determinato prodotto/servizio, o una quantità prestabilita, e a fronte di tale azione ottengono un omaggio. Rientrano nelle operazioni a premio, ad esempio, le raccolte punti.
Inoltre nelle operazioni a premio il rilascio del premio è certo per tutti, a differenza dei concorsi a premio dove il premio è destinato solo ad un numero fissato e chiuso di partecipanti e può dipendere dalla sorte, da un software di assegnazione, dall’abilità dei concorrenti o dalla velocità di adempimento etc…
Differenze normative: comunicazioni al Mise
Nelle operazioni a premi la comunicazione al Mise deve essere effettuata solo se il valore minimo dei premi supera 25,00€ o non viene consegnato il premio al momento dell’acquisto.
Invece nei concorsi a premi la comunicazione al Mise deve essere effettuata quando il valore dei premi supera 1€ compreso gli oneri fiscali.
Il D.P.R. 26 ottobre 2001
Il D.P.R. 430 del 26 ottobre 2001, insieme al GDPR in vigore il 25 maggio 2018 (che sostituisce il D.Lgs. 196/2003 – il cosiddetto Codice Privacy) e al Codice Civile, regolamentano le modalità di attivazione di tutte le tipologie di manifestazione a premio e quindi sia le operazioni a premio che i concorsi a premio.
Poiché il D.P.R. 430/2001 è in alcuni aspetti incompleto e obsoleto, a luglio 2018, è stato pubblicato un aggiornamento delle FAQ ministeriali utili per comprendere e “completare” alcuni aspetti della normativa. In particolare il nuovo aggiornamento ha chiarito il concetto di modico valore nelle manifestazioni a premio.
Sappiamo già che se sei arrivato a leggere fino a questo punto sei molto interessato alla realizzazione del tuo concorso a premi o della tua operazione a premi ma quanto descritto nelle righe precedenti può aver innescato qualche dubbio… Non preoccuparti il nostro lavoro è quello di evitarti ogni tipo di gestione “noiosa” di moduli e notai, e di organizzare il concorso a premi e/o l’operazione a premi per la tua azienda senza pensieri per te e il tuo marchio!
Svolgiamo l’iter burocratico per te:
Oltre alla consulenza che riceverai già dal primo contatto con i nostri esperti, il reparto legale penserà alla gestione di concorsi a premi come:
- Stilare il regolamento;
- Versare la cauzione (fideussione bancaria o assicurativa, deposito);
- Tutte le comunicazioni pre e post concorso con il MiSE;
- Comunicare i tributi da versare.